Quando decisi di fare il grande passo e dare un taglio all’agricoltura convenzionale per passare al biologico, ero francamente confusa e anche preoccupata perché non sapevo da che parte cominciare.
La teoria rende le cose semplici. L’applicazione pratica ti pone di fronte a problemi che vanno superati e mettere in atto strategie adeguate, mantenendo i piedi per terra, è meno facile di quanto possa sembrare.
“Divento bio, basta concimi, non lavoro i terreni, evvica le erbe spontanee”! Non è così. Ci sono molta tecnica e tanta conoscenza dietro una buona agricoltura biodinamica.
Per mia fortuna, il caso mi fece incontrare Carlo Noro, allestitore di preparati biodinamici di Labico e grande orticultore e viticultore.
Carlo ha comprato la sua terra scegliendola con cura perché doveva essere adatta all’allestimento dei preparati, e quindi doveva essere una zona fredda in cui la neve fosse un fatto normale e le stagioni molto evidenti. La descrive come “una landa desolata con i terreni depauperati da coltivazioni chimiche”.
Oggi c’è una bella casa in mattoni, legno e materiali naturali. Ci sono un laboratorio per la preparazione delle conserve, un’area dove si fanno i preparati e una terra rigogliosa in cui cresce di tutto.
Ed è nella sua azienda di Labico che Carlo Noro organizzerà, dal 14 dicembre 2013 ad Aprile 2014, dei corsi di agricoltura biodinamica.
Si parlerà di corretta alimentazione, degli strumenti della biodinamica, di malattie aggressive che derivano da una cattiva gestione dei terreni, di macchinari, di rotazioni culturali nell’orto, di frutta, di olivi e tanto altro ancora.
Se volete avvicinarvi al metodo agricolo biodinamico, qui trovate tutte le informazioni del corso: biodinamicanoro.it.
Anna
A quando il prossimo corso?
“fare il contadino, il lavoro più nobile del mondo”
Rispettiamo la Madre terra
Salve Alessandro, le consiglio di rivolgersi a Carlo Noro che tiene ottimi corsi sull’agricoltura biodinamica nella sua azienda: http://www.biodinamicanoro.it
Saluti
Anna