Il baccalà è il merluzzo conservato sotto sale e l’ammollo serve per togliere il sale in eccesso. Se avete acquistato del baccalà è perciò necessario dissalarlo prima di procedere alla sua cottura. Oppure si può comprare già pronto nelle pescherie o anche presso un buon alimentare. A Roma è tradizione trovarlo già preparato il martedì e il venerdì di ogni settimana. Ecco la nostra ricetta di filetti di baccalà. Fritti rigorosamente con olio extravergine di oliva.
Ingredienti per 1,4 kg di baccalà dissalato
- 2 uova
- 20 g lievito di birra
- 300 g farina
- 2 pizzichi di sale
- 2 bicchieri di vino bianco secco
- 1,4 litri di olio extravergine di oliva
Procedura
Far sciogliere il lievito di birra con un poco di acqua tiepida. Aggiungetelo alla farina e mescolate. Incorporate le uova nella farina. Versate, un poco alla volta, il vino bianco mescolando fino a che la pastella abbia raggiunto la consistenza perfetta. Non deve essere né troppo liquida, né troppo densa. Usate una frusta da cucina.
Quando il composto fila, alzando la frusta, significa che è al punto giusto. Potreste non aver bisogno di tutto il vino. Lasciate riposare la pastella per due ore in frigorifero.
Asciugate i filetti di baccalà. Versate l’olio in una padella capiente e profonda. Scaldate l’olio. Saprete che è alla temperatura giusta quando immergendo la punta del manico di un mestolo di legno si formano tante bollicine vicino al legno.
Se avete una friggitrice, quando la temperatura avrà raggiunto i 180°.
Immergete il filetto di baccala nella pastella fredda e lasciatelo poi cadere nell’olio bollente.
Continuate fino a che c’è ampio spazio nella padella. Appena vedete che i pezzi di baccalà sono dorati tirateli fuori e fateli asciugare su della carta sorbente. Se necessario togliete i residui di pastella che sono nell’olio e continuate.
Portate i filetti di baccalà a tavola ben caldi.
Buon Appetito!
Anna
Aggiungi un commento