Lisa Casali è una blogger italiana che ha scritto un libro interessante, Cucina a Impatto (quasi) Zero, in cui raccoglie circa 80 ricette rigorosamente a basso impatto ambientale.
Lisa ci racconta di essersi stancata di acquistare passivamente, e di voler saperne di più sui prodotti che portava a casa. Ma soprattutto non ne poteva più degli imballaggi inutili e di buttare via così tanto cibo. Tutte quelle parti che i libri di cucina dicono di scartare sono davvero da buttare via o sono solo più difficili da preparare?
Sperimentando, girando e confrontandosi con esperti di nutrizione, chef e amici, ha scoperto che non solo queste parti sono commestibili, ma che in molti casi non hanno nulla da invidiare alle parti “nobili”. Ha deciso quindi di dedicare tutte le sue energie e conoscenze per mettere a punto tecniche e creare ricette per utilizzare tutto quello che gli altri vi dicono di buttare via ed è così che è nato il blog Ecocucina; non solo normali avanzi, ma scarti veri e propri, soprattutto vegetali, come foglie esterne di carciofo, gambi di asparagi, bucce, torsoli, baccelli, ecc.
Il libro è il frutto di una ricerca che è partita dal basso, ovvero dagli scarti e poi con il tempo si è allargata fino a ricomprendere tutti gli impatti ambientali del nostro rapporto con il cibo. Quindi si occupa della ricerca delle materie prime a minor impatto ambientale, delle tecniche di cottura che permettono di ridurre i consumi di acqua ed energia, e infine delle tecniche di autoproduzione domestica per essere sempre più autosufficienti in cucina e mangiare in modo più sano ed ecologico.
Vi proponiamo una sua ricetta” scandalosa”: la carne cotta nella lavastoviglie. Avete letto bene! Concentratevi nella lettura con attenzione e poi proviamo…
COSA VI SERVE
Strumenti:
- Un sacchetto per la cottura sottovuoto e la macchina sottovuoto
Ingredienti:
- 500g di filetto o lombata o scamone o fesa o noce o magatello
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- olio extravergine
- sale e pepe
COME SI PREPARA
- Sbucciate l’aglio e strofinateci la carne, spennellatela con un filo d’olio e salate leggermente
- mettete carne, aglio e rosmarino nel sacchetto e mettete sottovuoto
- disponete in lavastoviglie in mezzo ai piatti sporchi sfruttando angoli e spazi liberi
- inserite il detersivo e avviate il lavaggio ECO (50-55° per 3 ore)
- al termine del lavaggio, se non gustate subito il vostro piatto, riponete in frigorifero
- per gustare togliete la carne dal sacchetto e fate caramellizzare la superficie per pochi istanti su una piastra rovente leggermente unta. Quando sarà dorata su tutta la superficie affettate e servite.
- Per servire potete anche raccogliere il liquido di cottura che si sarà raccolto nel sacchetto e farlo ridurre a fuoco medio, per renderlo più denso potete unire una punta di maizena e mescolare. Servite come salsa di accompagnamento al vostro tenerissimo secondo.
ISTRUZIONI PER L’USO
Qui trovate alcuni esempi di applicazione di questa tecnica con carni rosse e lavaggio ECO:
1) Roast Beef – seguite la ricetta qui sopra e completate servendo le fettine di roast beef con un olio extravergine bio in cui avrete messo in infusione aglio ed erbe aromatiche. Cuocete in lavastoviglie in anticipo e gustate entro 4-5 giorni.
2) Vitello tonnato – dopo aver cotto il magatello con il lavaggio ECO disponete in frigorifero. Al momento di gustare, entro 4-5 giorni, preparate la salsa tonnata frullando tonno in scatola (certificato MSC), capperi, alici, olio, aceto di vino, sale e pepe. Aprite il sacchetto, affettate la carne e servite con la salsa tonnata.
3) Arrosto con salsa al vino rosso –aprite il sacchetto dove avete cotto la carne, rigenerate la carne sulla piastra e tenete in caldo. Nel frattempo fate ridurre il liquido di cottura con mezzo bicchiere di vino rosso e un cucchiaino di maizena. Affettate la carne e nappate con la salsa al vino rosso.
Compiti della settimana: acquistate carne di qualità e sperimentate questa tecnica questa sera quando avviate la lavastoviglie. Non abbiate paura e provate subito, la vostra lavastoviglie vi preparerà un ottima cena! Ci rivediamo giovedi prossimo per un altro esperimento di EcocucinaLab.
Fonte: Ecocucina di Lisa Casali
Anna
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