Il coronavirus ci ha costretti nostro malgrado a rispettare regole di vita in parte desuete, come la vecchia buona abitudine di lavarsi spesso le mani (chi non ricorda genitori e nonni costringerci a lavare le mani prima di pranzo e cena o dopo aver giocato fuori?), riprendere ritmi di vita meno frenetici, arieggiare bene e spesso gli ambienti, lavare bene frutta e verdura …
Forse questa pausa nelle vite sempre convulse di tutti, oltre ad inevitabili momenti di noia, ci porterà anche a scoprire e riscoprire gli stili alimentari seguiti in passato e che in mancanza dei farmaci moderni preservavano almeno in parte le persone dall’ammalarsi, semplicemente rafforzando il sistema immunitario.
Allora, andando in ordine alfabetico, sarà bene consumare:
Acido ascorbico o vitamina C presente in frutta e verdura fresca come lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti, broccoli, cavoli, cavolfiiori, pomodori, peperoni, agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie, ha proprietà antiossidanti, combatte i radicali liberi, sintetizza gli aminoacidi, il collagene e gli ormoni.
Aglio: il vecchio adagio recita “L’aglio è la farmacia dei contadini” ed effettivamente questo alimento, non gradito da tutti in cucina per il forte odore che emana e per gli effetti non piacevoli che lascia su alito e sudorazione, per contro ha potenti proprietà antibatteriche, oltre a stimolare la moltiplicazione dei globuli bianchi a difesa del nostro organismo.
Anice Stellato: si tratta di un antiossidante e antimicotico naturale, in quanto contrasta in maniera efficace la presenza di virus e batteri.
Avena: un cereale ricco di fibre che aiuta a regolarizzare l’intestino e il livello di colesterolo nel sangue.
Cardamomo: è la terza spezia più rara al mondo, dopo zafferano e vaniglia; è utile in caso di tosse e raffreddore e per tutte le infiammazioni delle vie aeree. Favorisce il dimagrimento in quanto stimola il metabolismo.
Chiodi di garofano: sono un antibatterico naturale adatto per la preparazione di infusi da ottenere tramite decotto e da impiegare come collutorio. L’infuso deve essere filtrato e lasciato raffreddare prima di essere utilizzato.
Curcuma: spezia di origine orientale, rafforza il sistema immunitario ed ha proprietà anti infiammatorie, antidolorifiche e antiossidanti.
Frutta secca (come noci) e semi oleosi (zucca, girasole, lino, compreso olio di semi di lino): questi alimenti posseggono numerose sostanze prebiotiche come minerali, aminoacidi e gli importantissimi omega-3 che abbassano il livello dei trigliceridi e del colesterolo nel sangue. In particolare, i semi di lino hanno importanti proprietà antinfiammatorie. Ripuliscono il colon da muco stagnante, garantendo la preservazione della microflora intestinale.
Grano saraceno: è un alimento privo di glutine e ricco al 95% di trans resveratrolo, una sostanza che viene usata dalle nostre cellule per proteggersi in situazioni di stress.
Isoflavoni: contenuti in alte percentuali nella soia e nel tofu ma anche in ceci e lenticchie, questi fitonutrienti partecipano alla prevenzione di alcune forme cancerose, contribuiscono alla riduzione degli effetti collaterali della menopausa e del livello di colesterolo nel sangue e proteggono le cellule dal danno ossidativo.
Polifenoli: presenti nella frutta e nella verdura fresche (sambuco nero, ribes nero, frutti di bosco, carciofi, tè verde e nero, caffè , prugne, semi di lino, cacao e cioccolato fondente puro, castagne, mele, nocciole, vino rosso, olio extravergine di oliva, succo di melograno puro e yogurt di soia) hanno riconosciute proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti.
Verdure a foglia verde (come bieta, spinaci, cicoria, broccoletti): hanno proprietà antivirali e antibatteriche, a patto di cuocerle a vapore per facilitarne la digestione e preservarne le caratteristiche alimentari
Vitamina D: indispensabile per la salute generale del corpo perché aiuta il sistema immunitario e le ossa e interviene nella prevenzione del cancro e della sclerosi multipla. L’esposizione ai raggi solari è fondamentale per incrementare la sua sintesi. Questo prezioso elemento si trova nei pesci grassi come salmone e aringa, nel tonno in scatola, nelle ostriche, nei gamberetti, nel pesce azzurro come sardine e sgombro, nel tuorlo d’uovo e nei funghi selvatici commestibili (purtroppo i funghi coltivati vengono spesso coltivati al buio e quindi non contengono una quantità apprezzabile di vitamina D).
Zenzero: favorisce la digestione ed aiuta l’organismo a depurarsi. Come decotto o tisana è utile per la cura e la prevenzione di mal di gola, raffreddore e influenza. Studi scientifici ne hanno dimostrato l’efficacia come antidolorifico in caso di artrite. Contribuisce inoltre a ridurre la cellulite, i gonfiori e i ristagni acquosi.
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