Descrizione

Originarie dell’Oriente ma conosciute sia da Antichi Greci e Antichi Romani (che le utilizzavano anche come piante officinali), le carote sono una fonte importante di betacarotene e sali minerali e un ortaggio molto versatile in cucina.

Proprietà

Il contenuto di betacarotene, sali minerali e vitamine delle carote ne fa un ortaggio con molteplici proprietà, infatti il loro consumo regola le funzioni intestinali, ha azione diuretica e depurativa (specie in caso di cistiti, calcoli o problemi urinari), aiuta a regolare il metabolismo del colesterolo (grazie alla presenza dei carotenoidi e delle fibre), aiuta a contrastare l’azione dei radicali liberi e a rafforzare il sistema immunitario. Purtroppo, contrariamente al pensiero comune, non sono molto indicate in caso di diete ipocaloriche in quanto hanno contenuto zuccherino.

Come si puliscono.

Prima di tutto scegliete carote sode e con la barba turgida (la presenza della barba, indica la freschezza del prodotto). Per la pulizia, consigliamo di raschiarne la superfice con la lama del coltello o con un pelapatate, tagliando via le estremità e lavandole accuratamente sotto il getto dell’acqua fresca.

Come si cucinano

Le carote sono veramente molto versatili in cucina, sono infatti utilizzate come insaporitore nella preparazione di di sughi, brodo di carne o di verdure, ottime in pinzimonio o insalate estive, lessate in acqua, cotte al forno, trifolate al burro.

Conservazione

Le carote si conservano a lungo in frigorifero tra 0° e 4° in una bustina forata per ortaggi purché lontane da mele e pomodori: il rischio è infatti che il loro sapore possa essere alterato dalla produzione di etilene proveniente dalla maturazione di questi prodotti.