Il pollo arrosto bello dorato e succoso è perfetto per ogni occasione da una festa a una cena in famiglia. E per fortuna è anche facile da preparare seguendo alcune facili suggerimenti. La prima cosa e la più importante; trovate un buon pollo che sia stato allevato con cura. I polli sono così ampiamente diffusi ed economici e spesso non pensiamo da dove provengono e come sono stati allevati. Sfortunatamente la maggior parte proviene da allevamenti intensivi dove i polli sono cresciuti in spazi molto limitati, sottoposti a debeccaggio e nutriti con mangimi carichi di antibiotici. Queste condizioni sono stressanti e malsane per i volatili e anche per chi ci lavora e gli animali sono sottoposti a stress incredibili. Oggi si trovano buoni polli ruspanti biologici allevati all’aperto con cereali spezzati provenienti anche da piccoli allevamenti.
Acquistate un bel pollo biologico ruspante di circa 1,8/ 2,2 Kg.
Se possibile conditelo con sale e pepe cospargendo bene la pelle il giorno prima.
Mescolate circa 1 cucchiaino di sale e ½ e ¼ di cucchiaino di pepe.
Prendete il pollo e già pulito e infilate le ali sotto al volatile.
Cospargetelo tutto di sale e pepe dentro e fuori.
Poi mettetelo in un recipiente in frigorifero coperto.
Abbiate l’accortezza di tirarlo fuori dal frigorifero almeno un’ora prima di iniziare la cottura.
Se non è possibile condirlo il giorno prima fatelo almeno un’ora prima.
Se vi piace il profumo di erbe come il rosmarino , il timo o la maggiorana infilate qualche rametto sotto la pelle.
Se amate i gusti decisi potete anche aggiungere sempre sotto la pelle qualche fettina di aglio.
Aggiungete qualche rametto di erbe profumate anche dentro la pancia del pollo.
Scaldate il forno a 200C°.
Mettete il pollo in una pirofila delle dimensioni del volatile ( se usate una teglia troppo grande, i succhi durante la cottura si seccheranno subito).
Oliate leggermente la teglia o la pirofila.
Disponete il pollo con il petto rivolto verso l’alto e lasciatelo arrostire per 20 minuti circa .
Poi giratelo in modo che abbia il petto rivolto verso il basso e lasciatelo per altri 20 minuti.
Infine girate nuovamente il pollo e arrostitelo fino a che è cotto.
In genere un pollo di circa 1,5/1,8 kg impiega un’ora per cuocere a puntino. Quando la pelle della coscia ha iniziato a staccarsi leggermente dalla carne in genere il pollo è cotto. E’ un grave errore cuocerlo troppo perché la carne risulterà troppo asciutta. Dopo la cottura fatelo riposare per 10/15 minuti in un posto caldo prima di servire. I succhi si ridistribuiranno, la temperatura interna si stabilizzerà e il pollo sarà molto più succoso. Sgrassate i succhi rimasti nella teglia per preparare un sughetto. Per servire il pollo arrosto tagliate attraverso la pelle tra la sovracoscia e il petto. Rimettetelo nella teglia perché in questa operazione perderà molti succhi. Inclinatelo in avanti per far scolare i liquidi. Individuate l’articolazione dell’anca, tirate la coscia verso l’esterno e con l’aiuto di un coltello separate la coscia dalla controcoscia. Per tagliare il petto partite dalla forcella in cima al petto. Fate scorrere la punta del coltello lungo ogni lato dello sterno. Poi tagliate lungo la forcella verso le ali. Fate scorrere il coltello sotto la carne, sollevandola dalla gabbia toracica. Infine tenendo la carne verso l’esterno, tagliate lungo l’articolazione dell’ala staccando il petto e l’ala in un sol pezzo.
Tagliate il petto a fette oppure tagliatelo a metà diagonalmente facendo in modo che la metà con l’ala attaccata sia leggermente più piccola. Ponete i petti , le cosce e le sovracosce su un piatto.
La carcassa può essere utilizzata nuovamente per farne un ottimo brodo.
Alice Waters L’arte del cibo semplice[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
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